In un mondo in cui lo spreco alimentare rappresenta una sfida crescente per la sostenibilità ambientale e l’equità sociale, l’app “Too Good To Go” è un alleato nella lotta contro questo problema globale. Nata in Danimarca nel 2015, innovativa piattaforma digitale che ha rivoluzionato il modo in cui i consumatori e i commercianti affrontano lo spreco alimentare.
To Good To Go consente ai consumatori di acquistare pasti a prezzi convenienti da ristoranti, bar, pasticcerie e supermercati, evitando che il cibo finisca nella pattumiera.
Too Good To Go è stata concepita da un gruppo di giovani danesi che, dopo aver assistito all’ennesimo atto di spreco alimentare su un buffet di cibo, ha deciso di affrontare il problema in modo innovativo.
Nel marzo 2016 i negozi e i ristoranti di Copenaghen hanno iniziato a pubblicare le loro rimanenze alimentari sulla piattaforma e a venderle a prezzi fortemente scontati.
Questo gesto ha contribuito non solo ad evitare lo spreco, ma anche a sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto sia importante ridurlo.
Da quel momento, Too Good To Go ha conosciuto un notevole sviluppo, espandendosi inizialmente in tutta Europa, con la partecipazione di 14 paesi, per poi conquistare anche gli Stati Uniti.
Il primo obiettivo di Too Good to go, quindi, è la lotta allo spreco alimentare.
Sappiamo che ogni anno, nel mondo, vengono sprecate 51 tonnellate di cibo al secondo, un numero allarmante e destinato a crescere.
Il modello di business innovativo di Too Good To Go aiuta a contrastare questa tendenza in crescita e promuove un approccio più sostenibile all’alimentazione.
Supporta gli esercenti, aiutandoli a ridurre le perdite economiche legate allo spreco.
La possibilità di monetizzare il cibo in eccesso può contribuire alla stabilità finanziaria delle attività e può essere cruciale per la loro sopravvivenza in un settore altamente competitivo.
In Italia, il numero di esercizi commerciali che aderiscono all’app è in costante aumento, rendendo questa soluzione sempre più accessibile e diffusa.
L’app offre ai consumatori la possibilità di acquistare “Surprise Bag” contenenti cibo rimasto invenduto da ristoranti, bar, pasticcerie e supermercati a prezzi molto convenienti.
Le confezioni sono offerte a prezzi accessibili, generalmente tra i 2.99 euro e i 4.99 euro , mentre confezioni più grandi e complete possono essere acquistate per 6.99 euro. Il valore effettivo, in realtà, spesso supera i 15 euro.
I motivi che spingono i consumatori ad utilizzare l’app sono molteplici, risparmiare denaro, contribuire a ridurre lo spreco alimentare e, indirettamente, aiutare e sostenere l’ambiente.
L’iscrizione a Too Good To Go per i commercianti avviene compilando il form sul loro sito, nessuna sottoscrizione e nessun contratto, l’adesione è gratuita.
Una volta che il commerciante inizia a vendere si vedrà addebitata una quota annua e una piccola commissione per ogni Surprise Bag venduta che varia in base al prezzo della Surprise Bag.
Per gli esercenti, l’adesione a Too Good To Go offre un vantaggio economico, consentendo loro di monetizzare il cibo in eccesso invece di buttarlo.
Ma non solo, è anche una buona opportunità di marketing permettendo di raggiungere i sempre più numerosi clienti sensibili all’ambiente e alla sostenibilità..
Too Good to Go non è l’unica app, ce ne sono di simili sparse nel mondo come ResQ Club, Karma, OLIO, Save Food, Food for All.
Tutte sono un valido strumento per consumatori ed esercenti contro lo spreco e a favore di un mondo più sostenibile.